Ottimo, sei al punto nella vallata dove partono tutti i sentieri. Vedi tante frecce che indicano altrettanti cammini. Le leggi e ti domandi quale imboccare. Come scegliere quella giusta? Hai identificato la direzione, eppure più sentieri ti conducono là.

Per superare l’incertezza, prendi in mano le riflessioni che hai fatto durante la tappa L’orizzonte.

Facciamo un altro passo. Ti invito a fare questo esercizio: la città ideale 🌇

Come immagini la tua città ideale?

  1. Come è? Grande o piccola, montagna o mare, moderna o tradizionale?
  2. Cosa si fa? Che attività fa la gente lì? Cosa deve esserci? Come si vive?
  3. Chi ci abita? Come è la gente? Qual è la sua indole, il carattere, la mentalità, i valori?

Ora che hai delineato la città ideale, facciamo un altro passo. Ti invito a fare questo esercizio: il lavoro ideale 🙋🏻

Quale ruolo ti piacerebbe svolgere in questa città?

  1. Cosa ti vedi fare? Quale genere di responsabilità, compiti? Cosa deve esserci nella tua routine?
  2. Come ti vedi fare quello che vuoi fare? Secondo quali valori?
  3. Con chi ti vedi fare quello che vuoi fare? Con che genere di persone lavori?
  4. Perché ti vedi fare quello che vuoi fare? Cosa contribuisci a realizzare per la tua città ideale e la sua comunità? Qual è la tua visione? Come puoi rendere la tua città ideale meglio di come è?

Nota bene: nel fare questo esercizio puoi prendere in mano le riflessioni che hai fatto nel corso della sezione conoscenza di me stesso - come passioni, competenze, valori.

❓Perché tutte queste domande? Provando a rispondervi, ti aiutano a immaginare il tuo scopo nel mondo

→ Se riesci ad avere un’immagine chiara, ottimo. Se hai idee generiche, benone. Quello che importa è dare un colore al tuo orizzonte e capire verso che angolo punti.